venerdì, aprile 11, 2003

Ma noi ci possiamo chiedere: e' possibile Amore senza sofferenza? Quante volte viene risparmiato l'amore per paura di soffrire? Quante volte non ci si apre, non si crede, non si sposa la causa per paura di soffrire? Vivere la vita pienamente e' un atto di audacia, proprio perche' implica una esposizione all'amore e quindi alla sofferenza che ne puo' conseguire. Desensibilizzare la zona affettiva per paura di soffrire porta invece allo spegnimento ed alla depressione, cioe' alla mancanza di significato totale degli atti e della vita, perche' e' l'amore che da' significato alle nostre cose.

Come Zanna Bianca

In questi giorni mi e' tornata in mente la storia di Zanna Bianca che, dopo avere odiato e temuto gli uomini che lo usavano come cane da combattimento, impara ad amarne uno che, dopo averlo "salvato", piano piano e con tanta pazienza e amore gli mostra che e' possibile fidarsi di qualcuno.
Anch'io temo gli uomini. Non e' sempre stato cosi'. Sono le ferite ad avermi incattivito e resa dura ed impenetrabile. Ed ora alla prima avvisaglia di male incomprensione dolore, mi difendo. Alzando mura.
E chi pazientemente mi sta insegnando ad amare senza timore di soffrire, si scontra spesso contro i muri che alzo perche' altri in passato m'hanno ferita.
Lo so, lo so. Sbaglio. Ma la mia autodifesa e' istinto. E' piu' forte di me.
Forse un giorno.