venerdì, aprile 11, 2003

...perche' si scrive, mi chiedo. [...] Non solo, ma nell'atto stesso in cui un autore si umilia alla superbia di dire "io", come fa a non sentirsi inerme, spogliato, simile ad una recluta nel mattino della visita di leva? Non assume forse ogni sua parola i colori lividi d'una delazione imperfetta? Non trasuda i sudori, le ciprie abiette d'uno spogliarello tentato e mancato? Starsene sul palcoscenico, nell'abbacinante fulmine dei riflettori, non diventa a lungo andare un'intollerabile gogna?
Gesualdo Bufalino


Latitante perche'?

...perche' mi chiedo che senso abbia questo blog.
...perche' e' assurdo scrivere per me e poi cliccare post & publish.
...perche' non sono una blogghista da strategie di marketing o che ne so. Tuttalpiu' sono una diarista telematica ed i diari li ho sempre tenuti in un cassetto e talora persino chiusi con un lucchetto.
...perche', si', ultimamente si', sono una mentelunatica e, come con entusiasmo mi sono buttata in questa cosa il primo giorno d'autunno, cosi' ora guardo perplessa lo spazio bianco sotto "post to LunaticaMente" e non so che farne, non lo sento piu' come un surrogato di quella carta bianca che a destra a manca imbratto per quel mio bisogno quasi famelico di scrivere per non morire.
...perche' sto meno al pc e non ho piu' tanto bisogno di surrogati informatici.
...perche' ho delle priorita'.
...perche' sto cambiando casa e piu' di tutto sto lasciando abitudini, volti familiari, ritmi e tutto un contesto, tutto il mio modo di vivere la mia vita qui in questi ultimi cinque anni e mezzo.
...perche' mi sono persa, da troppo tempo oramai, la strada dentro e' piu' che disfatta ed e' dentro che devo recuperarla.