domenica, dicembre 08, 2002

Venerdì notte sono stata malissimo. In un momento di quasi disperazione, avevo persino pensato di chiamare Gigi o la mia "morosa" (non miei per non allarmarmi senza motivo nella notte), ma ho resistito.
Ieri ho detto della notte stremante a Gigi e lui si è subito premurato di farmi delle raccomandazioni, al che gli ho chiesto scherzosamente "Dottore, che cura mi suggerisce?" e lui "Le solite cose: mangia leggero, non prendere freddo (nel caso sia influenza). Se i sintomi persistono, consultare un - altro - medico". Ed il cuore ha sorriso, come qualche giorno fa, quando ha esordito scrivendomi "Tesoro". Se lo scrivesse chiunque altro, forse mi sembrerebbe melenso o pomposo o. Scritto da lui, invece è una carezza al cuore.