mercoledì, novembre 20, 2002

C'è gente che impara a sognare e non smette. C'è gente che ha sempre sognato e poi un giorno decide di non credere più ai sogni.
E' che quando hai creduto per anni ad un sogno
con tutto il tuo cuore
con tutta la tua anima
con tutta te stessa,
l'hai visto concretizzarsi,
hai pensato che quando si sogna da soli è solo un sogno, quando si sogna in due allora è l'inizio della realtà
e poi hai visto questa realtà svanire
apparentemente nel nulla
troppo in fretta perchè tu capissi perchè,
lì per lì senti la ferita ma non che ti cambierà.
Passa qualche mese e ti scopri diversa e capisci che sono le cicatrici ad averti cambiata.
Solo che è ancora troppo presto per rinunciare a sognare e ti ritrovi, senza che tu sappia come, a credere in un altro.
Hai paura però e la paura ti frena e ti frega. Ed allora tenti in modo maldestro di venirne fuori prima che tu sia troppo coinvolta.
Dici addio ma non ti allontani.
Ti chiedono Allora resti?
Rispondi No no, vado e poi resti.
Ti contraddici.
Alla fine vai avanti e decidi di farlo fino in fondo.
Sono troppe le coincidenze, troppo subitaneo il coinvolgimento, troppo intense le risposte perchè sia tutto puramente casuale.
Ma la paura rimane e ottenebra i tuoi sensi. E se stessi facendo l'ennesimo errore di valutazione? E così ancora una volta ti freni, proprio quando tutto poteva succedere.
Oggi
domani
dopodomani
ed il momento passa.
Uno
cento
mille
passi indietro.
Alla prima ferita se n'è aggiunta un'altra
ed il danno è fatto.
Smetti di credere.
I disincantati ti diranno "Benvenuta finalmente nel mondo degli adulti".
Ma a te non piacerà.
E da lì il tormento,
la lotta interiore,
l'insoddisfazione,
l'inquietudine
senza requie.